Sono passati quasi vent’anni da quando fu presentato il primo processore compatibile x86 dotato di un RISC all’interno, ed è ormai da una quindicina d’anni che questa prassi risulta consolidata.
Per cui non è che possano tirare fuori qualcosa che utilizzano già. Non è nemmeno ipotizzabile che, dopo tutto questo tempo, possano cambiare completamente l’architettura RISC interna, perché hanno già avuto modo di conoscerne le qualità e i limiti.
Haswell sembrava promettere bene riguardo ai consumi, per lo meno dalle dichiarazioni di Intel, ma alla prova dei fatti s’è rivelato tutto fumo: in idle va molto bene, ma a pieno carico (ed è qui che avrebbero dovuto vedersi i risultati) la situazione non è molto diversa da predecessore, Ivy Bridge.
Con Atom vedremo cosa succedere a fine anno, con la presentazione della nuova (micro)architettura out-of-order.
Credo, comunque, che serve una vera rivoluzione in questo campo, se Intel vorrà conservare la sua leadership, ormai sempre più messa in pericolo da ARM.